Forse – sostengono alcuni – sono implicati altri meccanismi: delle risposte immunitarie aspecifiche che vedono le nanoparticelle di Peg come dei virus. Per altri, invece, non ci sarebbe un.. Una recente indagine effettuata dal dottor Delgrado Martin Ricardo e il lavoro del dottor Pablo Compra “Rapporto tecnico sulla rilevazione del grafene nei vaccini COVID mediante spettroscopia microman” dimostrerebbero, se vero, la presenza di grafene nei vaccini COVID-19.
L’Iit e il grafene per il futuro delle protesi Wired Italia
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Spiega la Dott.ssa Delogu: “Abbiamo scoperto che un particolare tipo di grafene, un nanomateriale dalle straordinarie caratteristiche fisiche e chimiche, è in grado di eliminare in modo selettivo i monociti, le cellule del sangue.Questa proprietà biologica ci ha spinto a credere che questo materiale fosse in grado di uccidere selettivamente le cellule tumorali di pazienti con leucemia.. Nel 2004 due scienziati russi emigrati a Manchester, Andrej Gejm e il suo studente Konstantin Novosëlov, cercarono di estrarre i cristalli molto sottili del grafene dalla grafite.L’idea era di paragonare le proprietà di questi strati con quelle dei nanotubi di carbonio, già noti da tempo.



